Christian Argurio, direttore tecnico del Nk Istra è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio,  . Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

Argurio: “Ho maturato una certa conoscenza del Paese, e dei Balcani in generale. Ho la fortuna di essere a pochi chilometri dall’Italia, da cui torno dopo aver assistito al Torneo di Viareggio”

Ottima stagione dell’Nk Istra?
“E’ una grande esperienza, sia dal punto di vista umano che professionale. Ho maturato una certa conoscenza del Paese, e dei Balcani in generale. Ho la fortuna di essere a pochi chilometri dall’Italia, da cui torno dopo aver assistito al Torneo di Viareggio. È un’esperienza che consiglio a molti addetti ai lavori del nostro Paese. La stagione è stata, sinora, ottimale. Siamo a pochi punti dalla qualificazione in Conference, un risultato che sarebbe storico per il club”

Argurio: ” In Italia abbiamo l’abitudine ad estremizzare. Sicuramente manca un flusso importante di calciatori che possa replicare quanto fatto negli anni duemila”

Come vede la situazione del calcio italiano, con le difficoltà per i giovani di imporsi?
“Non sarei troppo disfattista. In Italia abbiamo l’abitudine ad estremizzare. Sicuramente manca un flusso importante di calciatori che possa replicare quanto fatto negli anni duemila. Tuttavia, di giovani interessanti credo ne stiano venendo fuori. Nell’Under 21, infatti, ci sono molti giocatori che hanno già maturato esperienza e continuità nella massima competizione. Sarebbe importante concedere fiducia e minuti ai talenti che vantano qualità importanti”
Cosa pensa delle accuse di razzismo della squadra nigeriana al Torneo di Viareggio?
“Credo che ci sia stata un po’ di rabbia anche per il risultato. Escluderei la possibilità di episodi razzisti, anche se non ero presente. La squadra deve aver risentito di quanto accaduto in campo, e magari di una gestione arbitrale che non ha soddisfatto i calciatori”

Argurio: “È stato definito dai dirigenti un ‘carrozzone’. Non condivido assolutamente quanto detto. In Italia c’è sempre bisogno di una Primavera che possa essere di qualità”

Pensiero sulla Juventus Next Gen?
È stato definito dai dirigenti un ‘carrozzone’. Non condivido assolutamente quanto detto. In Italia c’è sempre bisogno di una Primavera che possa essere di qualità, e soprattutto che possa vantare la possibilità di costruire una competitività che soltanto la Lega Pro può garantire. È un progetto che, negli anni, può mostrare frutti importanti. La Juve, difatti, sta cominciando ad intravederne i risultati, e credo che anche gli altri club possano seguire lo stesso percorso”
Commento sulle dichiarazioni di Corvnino (“prendiamo calciatori stranieri perché gli italiani costano troppo” n.d.r)
“Corvino è un maestro, e sta dimostrando le sue riconosciute qualità anche a Lecce. Ha sempre avuto una grande capacità dirigenziale e di visione, come dimostrato anche a Firenze. Ha espresso un pensiero che intendeva riflettere le difficoltà del calcio odierno, e delle sue dinamiche di mercato”

Argurio: “Vorrei sottolineare l’abilità mostrata dal tecnico nel commentare quanto dichiarato da Guardiola. Lo spagnolo aveva definito gli azzurri i favoriti della competizione”

Parere sulla gestione Spalletti?
“Vorrei sottolineare l’abilità mostrata dal tecnico nel commentare quanto dichiarato da Guardiola. Lo spagnolo aveva definito gli azzurri i favoriti della competizione. Si tratta di strategie non soltanto utili alla causa Champions, ma a cui è possibile assistere anche nelle categorie inferiori. Anche nella mia carriera da dirigente ho riscontrato simili strategie. Mettere pressione alla squadra con minore esperienza è, dunque, una tecnica ormai conosciuta. Luciano, però, ha saputo avvalersi di tutta la sua esperienza”.

Francesca Pia Muscerino

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