Domenico La Marca, avvocato ed esperto in diritto sportivo, ha parlato di un futuro in premier di Amrabat ai microfoni di “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

Amrabat, futuro in Premier? La Marca “Viste le sue prestazioni potrebbero arrivare delle offerte importanti”

Amrabat, la vera rivelazione del mondiale – “È la rivelazione del mondiale insieme al suo Marocco. Con Ounahi forma una coppia di centrocampo di assoluto valore e probabilmente la migliore di questa rassegna iridata, capace di offrire equilibrio e che permette ai tanti talenti offensivi a disposizione di Regragui di preoccuparsi di meno della fase difensiva. È chiaro che le prestazioni di Amrabat hanno suscitato gli interessi dei club della Premier. Difatti come caratteristiche è un profilo congeniale per quel tipo di calcio, e potrebbero pertanto arrivare delle offerte importanti alla Fiorentina. È ovvio che un mondiale amplifica tutto e di conseguenza anche le valutazioni dei calciatori. Difatti questo torneo ha sicuramente aumentato il valore del cartellino di Amrabat e ciò potrebbe permettere alla Fiorentina di ottenere una corposa plusvalenza. Nella crescita di Amrabat bisogna riconoscere i meriti anche di Vincenzo Italiano che credo abbia reso questo calciatore più completo. Con Juric a Verona questo mediano aveva dei compiti completamente diversi rispetto al gioco della Fiorentina basato fortemente sul possesso palla. Dopo un normale periodo di ambientamento con l’attuale tecnico dei viola ritengo che Amrabat abbia trovato la strada giusta per fare il definitivo salto di qualità e i risultati in questo mondiale si stanno vedendo.”

Amrabat, futuro in Premier? La Marca “Viste le sue prestazioni potrebbero arrivare delle offerte importanti. Addio Demme? Il Napoli i veri rinforzi li ha già in casa”

Il ritiro del Napoli – “È stato un ottimo ritiro quello fatto dal Napoli in Turchia. Si è visto un Raspadori in gran spolvero ma soprattutto Gaetano e Ndombelè sono apparsi maggiormente inseriti dentro i dettami di gioco di Spalletti. Nelle ultime settimane sono stati accostati al Napoli un’infinità di nomi soprattutto in caso di un addio di Diego Demme. Ma probabilmente i veri rinforzi la compagine azzurra li ha già in casa. In tal senso Gaetano è una risorsa che a Napoli potrebbe davvero esplodere, garantendo alla società di ritrovarsi un valido elemento prodotto del vivaio, e soprattutto Ndombelè che ritengo che il management partenopeo abbia preso proprio con l’intento programmato di riportarlo ai fasti di Lione in questa seconda fase di campionato. Come valore assoluto il francese non è inferiore ai titolarissimi del centrocampo del Napoli e di conseguenza un suo totale recupero, come si sta vedendo nelle recenti uscite, renderebbe ancora più competitivo il Napoli.”

Raspadori – “La posizione da mezzala di Raspadori mi ricorda per certi versi quello che sto osservando con Griezmann nella Francia. Difatti Deschamps, pur di non rinunciare ad un elemento di grande tecnica, ha deciso di schierarlo qualche metro più indietro, ovviamente affidandogli anche compiti difensivi. Ritengo che Raspadori abbia in primis la tecnica e l’intelligenza tattica ed umana per svolgere appieno tale ruolo. Ovviamente tale interpretazione di gioco può essere un’alternativa in determinate partite anche perché Raspadori ha dimostrato una particolare dimestichezza con il gol. Pertanto sarebbe un peccato allontanarlo dalla porta. Ma sono convinto che Spalletti abbia già in mente la chiave di lettura non solo per far coesistere l’ex Sassuolo con Osimhen, ma anche per far rendere entrambi al massimo del loro potenziale.”

Le altre di A

La Sampdoria – “L’offerta vincolante del fondo Merlyn Partners per l’acquisizione della Sampdoria potrebbe portare ad una svolta importante per il destino del club ligure. Sarebbe altrettanto di considerevole interesse per tutto il calcio italiano visto che la Sampdoria rappresenta un patrimonio del nostro movimento. A prescindere di tutto mi auguro che al più presto si giunga ad una conclusione positiva così da mettere nelle migliori condizioni la dirigenza doriana per operare nel mercato di gennaio e per poter davvero tentare concretamente la risalita in zona di classifiche più consone al blasone del club.”

Tra il portiere e Demme, il punto sulla Salernitana

La Salernitana – “Mi piacerebbe che tra Napoli e Salernitana si instaurasse una sinergia anche in ottica mercato, visto che parliamo di due proprietà importanti che stanno realizzando davvero cose egregie, dando lustro a tutto il Meridione. Demme sarebbe un grande colpo per i granata e potrebbe assumere quel ruolo di leader del centrocampo della Salernitana. Un giocatore che porterebbe esperienza internazionale e soprattutto quella voglia di sentirsi nuovamente protagonista ed al centro di un progetto. Inoltre per caratteristiche lo ritengo congeniale al modo di giocare di Nicola. Per quanto riguarda il capitolo portieri bisogna stare attenti a non rompere gli equilibri, nonostante ciò le squadre ambiziose devono avere due estremi difensori di sicuro affidamento. Quindi, la Salernitana dovrà essere brava a non farsi scappare l’occasione ma allo stesso tempo tenendo in considerazione le dinamiche di spogliatoio.”

La Juventus può recuperare?

La Juventus – “Si sta parlando tanto della vicenda Juventus ma per certi versi questa situazione paradossalmente potrebbe in qualche modo essere uno stimolo ulteriore per l’undici di Allegri che potrebbe riuscire ulteriormente a compattarsi e soprattutto ad isolarsi da tutte le questioni extra campo. Con i pieni recuperi dei vari Chiesa, Pogba e Vlahovic, la squadra avrebbe la possibilità di compiere una seconda parte di stagione in linea con quanto visto nell’ultimo mese di campionato. Inoltre il mondiale ha rigenerato Szczesny, migliore portiere della competizione assieme a Bounou, e Rabiot che rappresenta un fattore indiscutibile per il centrocampo della Francia.”

Gennaro Albolino

Leggi anche

Calciomercato Napoli, Venerato: “Demme alla Salernitana? Trattativa saltata. Sullo scambio Zanoli-Bereszyński…”