A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto l’avvocato Domenico La Marca. Di seguito, un estratto dell’intervista.

La Marca: “Per l’Union sarà la partita della stagione e non sarà da sottovalutare”

Union Berlino – Napoli: “Non è una partita da sottovalutare, soprattutto non bisogna pensare che a Berlino, essendo i tedeschi reduci da un periodo di forma non propriamente positivo, sarà una passeggiata. Si tratta di una squadra che comunque vanta delle discrete individualità e che in Champions, nonostante abbia subito due sconfitte, è sempre riuscita a rimanere in partita sino all’ultimo. Per l’Union sarà la partita della stagione, non solo un risultato positivo potrebbe riaprire il discorso qualificazione, ma potrebbe cambiare gli scenari di un’annata sino a questo momento deludente. Discorso diverso per il Napoli, che ha bisogno di ottenere un risultato positivo per trovare ulteriori conferme dopo una vittoria al Bentegodi che però non ha convinto del tutto, soprattutto in merito alla gestione del risultato”.

La Marca: “Raspadori è un patrimonio del calcio italiano”

Raspadori: “È un patrimonio del calcio italiano. Sinceramente, mi aspettavo di vederlo in campo da titolare contro il Verona, senza Osimhen il Napoli perde tanto in termini di fisicità e di verticalizzazione, ma con Raspadori la compagine partenopea è costretta a costruire trame di gioco con manovre corali, sfruttando il maggiore tasso tecnico del centravanti ex Sassuolo, evitando inutili lanci lunghi, inoltre ciò garantisce, come si è visto nel primo tempo al Bentegodi, un maggiore equilibro tattico con squadra più corta ed aggressiva”.

La Marca: “Milan-Juventus è stata una partita tattica. I bianconeri sono a due lunghezze dall’Inter”

Milan – Juventus: “È stata una partita tattica, dove gli episodi hanno fatto la differenza: il grande intervento di Szczesny e l’errore di Thiaw che è costato l’inferiorità numerica ai rossoneri. La Juventus ha sfruttato la sua capacità di ottimizzare le occasioni che si presentano, portandosi a casa il massimo della posta in palio. È una vittoria molto significativa in ottica campionato, difatti la Juventus è a sole due lunghezze dall’Inter pur non avendo avuto la possibilità di sfruttare appieno la coppia Vlahovic e Chiesa”.

La Marca: “Soulè è i leader tecnico del Frosinone. Il prossimo anno potrà essere un giocatore importante”

Soulè: “Soulè è sicuramente la più bella rivelazione del nostro campionato, non c’erano dubbi sulle qualità di questo ragazzo, ma ha impressionato la capacità con cui si è imposto nel nostro campionato, diventando l’indiscusso leader tecnico di un Frosinone che vive sulle accelerazioni di questo talento. La Juventus ha fatto benissimo a cederlo in prestito al Frosinone, visto che si parlava nella scorsa sessione di mercato di una possibile cessione a titolo definitivo, dove può crescere senza pressioni sotto la guida di un tecnico che lo sta mettendo nelle condizioni di esprimersi liberamente. Mi auguro che possa concludere la stagione nel Frosinone così da proseguire il percorso di maturazione, sono convinto che il prossimo anno potrà essere un giocatore importante per la Juventus”.

La Marca: “Per la Salernitana doveva essere la partita della svolta, ma hanno ottenuto solo un pareggio”

La Salernitana: “Doveva essere la partita della svolta ed invece è arrivato un pareggio in extremis, che rappresenta l’unica buona notizia insieme alla doppietta di Dia. È chiaro che non si può chiedere al nuovo tecnico di riuscire immediatamente ad imprimere le proprie idee tattiche, da questo punto di vista sarà fondamentale la prossima pausa delle nazionali, ma ci si aspettava uno scatto mentale di una squadra che rispetto la scorsa stagione non riesce a ritrovarsi”.

 

A cura di Sabato Peluso

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