A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ivano Trotta, allenatore ed ex calciatore del Napoli. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

Trotta: “Il polacco non è un giocatore così discontinuo come dicono…”

Futuro tutto da scrivere quello di Zielinski?
“Sembra un futuro un po’ incerto. È in scadenza, e quando si creano queste situazioni diventa complicato gestirle. Dico che per interesse del Napoli va trovato un accordo. È un giocatore importante per l’economia della squadra, ma se andrà via il Napoli saprà sostituirlo al meglio”
Il polacco non è un giocatore così discontinuo come dicono…
“Viene giudicato soprattutto per quel che può ancora garantire alla squadra. Ha dei colpi davvero impressionanti, e quando un calciatore ti abitua in una certa maniera un calo rischia di saltare subito all’occhio. È un giocatore che ha bisogno della fiducia dell’ambiente e dell’allenatore. Non può giocare col timore di non poter sbagliare una partita. Se ritrovasse la continuità suddetta, nonostante non sia un giovanissimo, potrebbe garantire ancora margini importanti di miglioramento”

Trotta: “Sicuramente un calciatore con caratteristiche che si possano avvicinare a quelle del coreano. Kim ha dimostrato di saper costituire una coppia molto solida con Rrahmani”

Che tipo di giocatore gradirebbe al posto di Kim Min-jae?
“Sicuramente un calciatore con caratteristiche che si possano avvicinare a quelle del coreano. Kim ha dimostrato di saper costituire una coppia molto solida con Rrahmani. Un giocatore differente da Min-jae, difatti, potrebbe esigere un periodo di adattamento più lungo del previsto”
Le giovanili italiane sembrano riscontrare difficoltà nella produzione di punte di ruolo, seppure quella di portieri possa dirsi di livello. Come giudica la situazione delle giovanili italiane?
“Ad oggi non possiamo dire di essere, a livello di settore giovanili, capaci di sfornare talenti che possano imporsi nelle prime squadre. Si spera che nei prossimi anni si registrino progressi importanti in tal senso”

Trotta: “Garcia ha delle idee di gioco abbastanza similari a quelle di Spalletti, ma potrebbe aver voglia di sfruttare nuovi interpreti”

Rudi Garcia sta valutando tutti i calciatori a disposizione?
“Ha un compito, secondo me, agevolato. Trova una rosa competitiva e super motivata. Inoltre, quando si cambia allenatore c’è sempre voglia di dimostrare di poter far parte del nuovo progetto. Garcia ha delle idee di gioco abbastanza similari a quelle di Spalletti, ma potrebbe aver voglia di sfruttare nuovi interpreti”
Dei calciatori meno utilizzati da Spalletti, quale potrebbe dire la sua con Garcia?
“Raspadori!”

Trotta: “Per quanto possano sembrare simili li vedo diversi. A Zielinski riconosco, forse, un po’ più di personalità. Tuttavia, parliamo di due giocatori assolutamente importanti”

Cosa manca ad Elmas per diventare il nuovo Zielinski?
“Per quanto possano sembrare simili li vedo diversi. A Zielinski riconosco, forse, un po’ più di personalità. Tuttavia, parliamo di due giocatori assolutamente importanti. Elmas, ogni volta che è stato chiamato in causa, si è fatto trovare pronto. D’altronde, raccoglie la pesante eredità del mio numero sette… (ride n.d.r)
Chi è il miglior presidente della storia azzurra: De Laurentiis o Ferlaino?
“Se avessero fatto questa domanda un anno fa avrebbe vinto Ferlaino centomila a zero. Oggi, con la vittoria dello Scudetto, De Laurentiis ha messo un po’ le cose a posto con la piazza, e con le sue ambizioni. Sono due epoche, tuttavia, completamente differenti. Il Napoli di Ferlaino giocava con il più grande di tutti, mentre quella di De Laurentiis è una squadra che ripartiva dai bassi fondi, e che attraverso progettualità e lavoro è arrivata a giocarsi i quarti di Champions ed a trionfare in campionato. Ferlaino rimarrà nel cuore dei tifosi partenopei, anche se ADL sta scrivendo pagine importanti della storia del club”

Francesca Pia Muscerino

Leggi anche

Soviero: “Meluso ha fatto la gavetta. Ha portato lo Spezia in A. Rispetto a Giuntoli può vantare maggiore gavetta”