Adrian Ricchiuti, ex calciatore del Genoa ed attuale allenatore, è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, parlando delle voci di calciomercato che accostano il Papu Gomez al Monza. Prima di sciogliere le riserve sul suo futuro, però, avrà la possibilità di tornare da campione dal Mondiale in Qatar con la sua Argentina. Per lui due apparizioni da titolare nella gara d’esordio contro l’Arabia Saudita e gli ottavi di finale contro l”Australia. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione di IlSognoNelCuore.com.

Maradona, Ricchiuti: “Messi? Non si possono fare dei parallelismi anche per la diversità delle due epoche”

“Argentina favorita con la Francia? In finale è sempre 50 e 50, sebbene la squadra sudamericana abbia avuto un giorno in più di riposo. Dispiace per la Francia e per la questione influenzale della squadra. Mi auguro che i francesi possano recuperare tutti i loro calciatori, affinché domenica possa giocarsi una gara bellissima per questo sport. Paragone tra Messi e Maradona? Non farò nessun genere di paragone, Diego resta il più grande della storia. Non si possono fare dei parallelismi anche per la diversità delle due epoche. Mi auguro che Leo possa vincere comunque la coppa con l’Argentina per coronare la sua carriera con un successo della propria nazionale”.

Calciomercato – Gomez, Ricchiuti: “Monza? Potrebbe offrire un apporto rilevante al club lombardo”

“Gomez al Monza? Vedrei bene il ritorno in Italia di questo calciatore. Se ritornasse in Serie A e dovesse firmare per un club come il Monza, sarebbe la decisione più giusta. Mi auguro che possa approdare in Italia da campione del mondo, abbiamo bisogno di calciatori abili nell’uno contro l’uno come Gomez. Potrebbe offrire un apporto rilevante al club lombardo”.

Raspadori, Ricchiuti: “Mi assomiglia, la sua posizione ideale è quella di seconda punta”

“Commento sulle parole di Berlusconi? Silvio può dire ciò che vuole, alcune dichiarazioni del patron devono essere interpretate in chiave ironica. Rimpianti delle squadre italiane per gli ex obiettivi Alvarez ed Enzo Fernandez? I rimpianti ci saranno sempre. Ad oggi il Napoli, tuttavia, ha calciatori importanti, un club non può ingaggiare sempre qualsiasi giocatore. Alvarez è stato pagato tanto dal City, alcune società non avrebbero potuto versare la medesima cifra investita dagli inglesi, soprattutto per alcuni periodi di difficoltà. Al di là delle cose straordinarie, il Napoli è straordinario. Posizione di Raspadori in campo? Mi assomiglia, credo che la sua posizione in campo più ideale sia la seconda punta. Dietro Osimhen può trovare gli spazi giusti, ma Spalletti è un maestro, saprà sicuramente dove collocare Jack in campo”.

Davide D’Alessio

Leggi anche

SCAMBIO BERESZYŃSKI-ZANOLI, COMOTTO: “SARÀ UN’OPERAZIONE RILEVANTE PER IL GIOVANE AZZURRO CHE FARÀ UN PO’ DI ESPERIENZA”