Marco Rossi, commissario tecnico dell’Ungheria. è intervenuto a “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio per parlare della Serie A. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

Situazione allenatori-Serie A, Rossi: “Se si tratta di allenatori validi, ne valga la pena”

La Serie A ha davvero bisogno di allenatori stranieri?
“Credo che, se si tratta di allenatori validi, ne valga la pena. Sono anche convinto che possa far bene agli allenatori italiani cimentarsi in una formativa esperienza all’estero”
Pensieri sulle gare di Coppa e sulle prime venti giornate di A?
“Quando cambi moltissimi giocatori nella formazione iniziale vengono meno quegli automatismi che fanno la differenza. Anche se la squadra si allena con tutti i giocatori e gli stessi principi, nella partita soltanto i titolari possono garantire i suddetti automatismi, che sono chiaramente essenziali. Ciò può risultare fatale, vista la preparazione delle squadre italiane, e le loro motivazioni, come accaduto con la Cremonese. Mi accodo a chi afferma che il campionato può perderlo soltanto il Napoli. E’ una squadra che ha unito qualità di gioco a risultati, ha perso solo con l’Inter, e ciò la dice lunga”.

Serie A, Rossi: “La Lazio sta dimostrando di attraversare un ottimo periodo di forma”

Quanto perde l’Italia del ct Mancini con un Zaniolo ai margini?
“E’ una freccia che viene meno all’arco. L’Italia, nonostante le critiche per il mondiale mancato e lo scarso impego degli italiani, ha dimostrato di essere tra le nazionali più forti. Si tratta di una selezione che può attingere da un campionato che ritengo essere il terzo al mondo, dunque una eccellenza”
Sarri senza l’usuale turnover, che partita sarà con la Juve?
“La Lazio sta dimostrando di attraversare un ottimo periodo di forma. È un segnale che Sarri dà all’ambiente, cioè quello di voler passare il turno contro i bianconeri. La partita della Juve sarà, per questo, complicata”.

Rossi: “Spinazzola che ritengo essere uno dei migliori al mondo”

Pensieri su Pellegrini in biancoceleste, ed in chiave nazionale?
“Ha dimostrato di avere qualità importanti malgrado la scarsa continuità, principalmente dovuta a noie fisiche. Credo sarà una delle armi in più di Maurizio Sarri. In nazionale, in quella posizione, non va dimenticato Di Marco, ottimo calciatore e protagonista di una grande stagione all’Inter. C’è anche Spinazzola che ritengo essere uno dei migliori al mondo. Quest’ultimo, però, potrebbe trovare nell’integrità fisica l’unico, importante, ostacolo”.

Serie A-Napoli, Rossi: “Il Napoli si è privato di pedine davvero importanti, ma la società è stata capace nel trovare i sostituti adeguati”

Impatto importante di Kim, se lo aspettava?
“Nessuno avrebbe potuto aspettarsi un impatto simile, sia di Kim che di Kvara. Il Napoli si è privato di pedine davvero importanti, ma la società è stata capace nel trovare i sostituti adeguati. Un mio giocatore in nazionale, compagno di Kim al Fenerbahce, mi parlava benissimo del coreano. Tuttavia, nessuno poteva prevedere che quasi potesse scalzare Koulibaly nel cuore dei tifosi”.

Serie A, Rossi: “Il fatto di non essere stato riconfermato in Liguria rimarrà per me un cruccio”

Che gara sarà con lo Spezia?
“Ho avuto la sfortuna di allenare lo Spezia nell’anno della D. Il fatto di non essere stato riconfermato in Liguria rimarrà per me un cruccio, è una piazza che mi piace molto per il calore che trasmette. Ritengo, tuttavia, che con il Napoli servirà un miracolo. Dovranno cercare di non far giocare gli azzurri tra le linee ed evitare un pressing troppo alto. Il rischio, difatti, è quello di lasciare troppo spazio ad Osimhen”.

Francesca Pia Muscerino

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