A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luca Esposito, direttore di tuttoSalernitana. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione de IlSognoNelCuore.com.

Esposito: “Mazzocchi è un giocatore che la Salernitana vorrebbe trattenere”

La Salernitana è chiamata principalmente ad operazioni in uscita?
“Tranne il prolungamento di Ochoa e il riscatto di Pirola e Dia, nessun volto nuovo si è aggiunto al ritiro di Rivisondoli. È chiaro che sussiste la necessità di vendere per il club granata. Il presidente è stato molto chiaro sulle necessità di sfoltire la rosa. Sono tanti ad essere rientrati dai prestiti. Aggiungo, inoltre, che Mazzocchi è un giocatore che la Salernitana vorrebbe trattenere”

Esposito: “Miretti è un centrocampista che piace e che i granata stanno seguendo”

Miretti un profilo che piace?
“Miretti è un centrocampista che piace e che i granata stanno seguendo. Le trattative, però, sono al momento in stand by. Va considerato, infatti, che Pogba potrebbe cedere alle sirene saudite, privando la Juventus di un centrocampista. I nomi sondati, però, non si limitano al solo Miretti. Sono stati seguiti anche Piroe, Ranocchia della Juventus, Cancellieri e Dobvyk. Andranno anzitutto sistemati gli esuberi, ed i contratti relativi. Su tutti, Bonazzoli e Sepe, due calciatori che possiamo considerare non pienamente nei piani del club”

Esposito: “Anche Verde, è un calciatore che interessa ai granata”

Si può sognare una coppia d’attacco composta da Dia e Nzola?
“Il presidente spera che non arrivino offerte entro il 20 luglio, data di scadenza della clausola. Tra la percentuale del Villareal e le commissioni degli agenti, infatti, il club salernitano percepirebbe soltanto 8/9 milioni. Nzola, invece, è un giocatore gradito, con una clausola di dieci milioni. Anche Verde, sempre in forza allo Spezia, è un calciatore che interessa ai granata”

Esposito: “Il tecnico ha cercato di sfruttare il periodo di validità della clausola”

Paulo Sousa ha detto di essere stato contattato da diversi club ma di aver scelto di continuare in granata.
“Non credo molto alle lusinghe rifiutate… C’è stato questo incontro con De Laurentiis che, però, ha fatto altre scelte. Ormai, il peccato è stato consumato, e non resta che perdonarlo. Non mi è piaciuto, a tal proposito, l’attacco in conferenza a noi giornalisti, rei di aver alimentato tensioni. Abbiamo semplicemente scritto quel che era accaduto. Il tecnico ha cercato di sfruttare il periodo di validità della clausola, anche se non nego il dispiacere di un atteggiamento, quello del tecnico, che giungeva immediatamente dopo quelle manifestazioni d’amore per i colori granata. Giurare amore eterno, e proclamare amore per la maglia non è il massimo se poi si contratta l’approdo in un’altra squadra. Adesso, però, sarà la stagione in cui Sousa è chiamato a dimostrare tutto il proprio valore. Vedremo, dunque, come si opererà sul mercato e come, il tecnico portoghese, riuscirà a far esprimere la propria squadra sul campo in questa stagione”

 

a cura di Emanuele Cantisani

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